Quando la mente, invece di interessarsi al continuo cambiamento di pensieri, immagini, sensazioni e percezioni, si volge alla sua stessa natura essenziale, scoprirà che il sentimento di essere o l’esperienza di essere consapevoli è il fattore comune in ogni esperienza senza però condividere le particolari qualità, le caratteristiche o le limitazioni di una qualsiasi esperienza in particolare.
Tutte le qualità, le caratteristiche e le limitazioni dell’esperienza sono colorazioni temporanee e in continua evoluzione della mente, ma non costituiscono la sua natura essenziale e irriducibile.

Spira, Rupert – La natura della coscienza . Casa editrice Astrolabio – Ubaldini Editore.