In un rapporto sincero, i bisogni del partner sono importanti quanto i propri.
Non più importanti.
Non meno importanti. Ma importanti allo stesso modo.
Il matrimonio estende al partner la stessa attenzione,
la stessa intenzione amorevole con cui si guarda a se stessi.
Non è un gesto nuovo, ma l’estensione di un gesto familiare.
Il matrimonio non è la promessa di stare assieme per l’eternità,
perché nessuno è in grado di fare questa promessa. È la promessa di essere presenti “qui e ora”.
È un voto che deve essere rinnovato in ogni momento, se deve avere un significato.
In realtà, si può essere sposati un momento e non esserlo in quello successivo.
Il matrimonio è perciò un processo, un cammino verso il divenire pienamente presenti
a se stessi e all’altro.
(Paul Ferrini – “Il silenzio del cuore“)