La breve euforia che sperimentiamo gratificando i sensi è molto vicina a quel che il tossicomane prova quando indulge nel suo vizio. Il provvisorio sollievo sarà presto seguito dalla brama di averne ancora. E proprio nello stesso modo in cui assumere droghe alla fine causa soltanto problemi, così anche quando decidiamo decidiamo di soddisfare i desideri immediati dei sensi. Bisogna riconoscere che non ci può essere speranza di appagamento permanente dei sensi. Nel migliore dei casi, la felicità che si deriva da un buon pasto può durare soltanto finché non si è affamati di nuovo.
(Dalai Lama)