L’economia è un paradosso di per sé, perché è fondata su una serie di criteri e di valori che escludono il più importante di tutti: la vita. Tutto lo sforzo economico moderno è fondato sul concetto che lo sviluppo è crescita, crescita, crescita. È un meccanismo tutto inteso a crescere, come se l’uomo, anche fisicamente, avesse l’obiettivo continuo della crescita e potesse aumentare con questo la sua umanità. Non viene mai considerato, dalle teorie economiche, il numero delle persone felici.
Tiziano Terzani, “Il pensiero irriducibile” (Edizioni di Comunità, 2019)