Quando la mente è occupata con le sue proprie proiezioni, non è andata al di là del pensiero, ha assunto soltanto una nuova parte, una posa nuova; sotto quel mantello è ancora pensiero. “Ma come si può andare al di là del pensiero?”
Non è questo il punto non vi pare? Non si può andare al di là del pensiero, perchè l’”agente”, l’autore dello sforzo, è il risultato del pensiero.
Nella scoperta del processo del pensiero, che è conoscenza dell’io,  la verità di ciò che è pone fine al processo del pensiero.  La verità di ciò che è non si trova in nessun libro, antico o moderno.  Quella che si trova è la parola, non la verità.
(Krishnamurti – La mia strada è la tua strada)