Un giorno, inspettatamente, incontrai la morte e gli chiesi:
<< Ma.tu. chi sei? che cosa ci fai qui?>> lei rispose,
<< Io sono colei che c’è  anche quando nessuno mi vede, e sono sempre stata qui, solo che tu,
come gli altri, mi ignori senza mai rivolgermi uno sguardo, una parola o un pensiero! Però….
perché non ti sei spaventato vedendomi?…. di solito, io, faccio paura!>>
gli dissi, << Solo gli stolti hanno paura di te! Poiché tu non sei così potente come dicono!>>
e lei, << Lo sai. che se io volessi, potrei….>> <<Si lo so>> risposi,
<< Fai pure se vuoi, prendi pure il mio corpo, tanto….a me non serve più!
Ma ricordati che tornerò più forte di prima, così capirai che sei tu ad essere sconfitta e non io!
IO..nell’aldilà ho ancora una vita da vivere! Mentre tu rimarrai qui
a mendicare altri cadaveri illudendoti della potenza che non hai! >>
la morte perplessa non rispose, girò le spalle e se ne andò.