1. Il primo modo e’ attraverso i tuoi pensieri. Non formare nella tua mente alcun pensiero che non sia gioioso, ottimistico e tale da espandere la tua speranza e il tuo futuro. Ogniqualvolta crei un pensiero triste e negativo, e’ come se tu avessi un ”tarlo”, si crea una fuga. Per esempio, quando stai per creare una nuova impresa, un lavoro artistico o altre cose creative, non pensare: ”E se non ce la faccio? Che accadra’ se fallisco? E se va male?”.

La gioia puo’ diffondersi attraverso i tuoi pensieri, i quali trasportano immense quantita’ di carica gioiosa, che puo’ trasformare i tuoi affari, il tuo futuro, i tuoi progetti, come pure i progetti altrui. Forse l’ottanta per cento dei tuoi pensieri sono dettati dal cattivo umore, tristi, dolorosi e girano intorno all’idea di fallimento, lotte, odio, vendetta e cosi’ via. Non coltivare tali pensieri: per imparare ad impedire che ti si affaccino alla mente basta cominciare a prevenirli. Comincia ad imparare come rendere gioiosi i tuoi pensieri.

Cerca di osservare te stesso oggi, domani, l’anno prossimo e per il resto dei tuoi giorni: vedi se riesci a trasformare i pensieri negativi in pensieri di gioia. Facciamo il caso che tu conosca qualcuno che ha fatto o detto qualche cosa che ti ha disturbato: ecco che tu fai partire il motore dei pensieri negativi che produce gas di scarico velenosi. Cerca di arrestare immediatamente questo processo, chiediti: ”Posso trovare qualcosa di buono in quella persona?” Pensi di poterti vendicare danneggiandola con pensieri negativi, ma prima che i pensieri lascino la tua mente, gia’ hanno inquinato la tua stessa aura: i pensieri negativi fanno del male a te prima che all’altra persona.

Ecco il motivo per cui certe chiese usano le ”affermazioni”, che sono si’ meccaniche, ma aiutano a cambiare il corso dei pensieri. Se hai pensieri negativi, essi distorcono il meccanismo mentale perche’ sono velenosi.

L’energia mentale e’ neutra, non e’ ne’ negativa, ne’ positiva, e quando il processo del pensiero ha inizio, e’ la tua motivazione che fa si’ che quell’energia costruisca forme velenose oppure benefiche. Prima di formulare un pensiero, di’ a te stesso: ”Sara’ un pensiero molto salutare e molto bello.” I pensieri negativi, velenosi, privi di gioia sono la causa del tuo insuccesso. I pensieri giusti e belli sono carichi dell’energia spirituale della gioia, e saranno invincibili, vittoriosi e potenti; inoltre nutrono la tua mente, il tuo corpo e la tua aura. Questi sono i segreti della Natura, ma nessuno ne parla.

Tu ti preoccupi di che malattia morirai; se avrai un incidente; ti domandi che cosa ti succedera’ e se per caso non sei gia’ malato di cancro. Tutti questi pensieri che circolano nella tua mente vanno eliminati grazie all’azione dei pensieri gioiosi: comincia a pensare tutto il contrario, che vivrai a lungo una vita felice e sana, che sarai bello, puro e intelligente… quando fai questo, il sistema elettrico del tuo corpo comincia a funzionare sulle marce positive anziche’ negative. Sta a te ucciderti o progredire: sei tu che ti uccidi, come sei tu che ti guarisci. Con i pensieri negativi e pessimistici avveleni l’atmosfera in cui vivi.

2. Fa’ progetti pieni di gioia. Non farne nessuno che sia doloroso o dannoso per gli altri, ma creane di innocui e gioiosi. Per esempio, una donna puo’ dire:

”Preparero’ qualcosa di buono; quando mio marito torna a casa avro’ pronta una bella cenetta, con i fiori sulla tavola, e mi esprimero’ in modo positivo.”

E un uomo deve progettare qualcosa che renda felici sua moglie e i suoi figli.

Quando inizi a fare progetti costruttivi, innocui e belli, tu nutri il tuo meccanismo mentale di energia di gioia, e cosi’ la tua intelligenza si espande, mentre i progetti nocivi la danneggiano. Anche se devi incontrare qualcuno che non ti e’ amico, pianifica qualcosa di bello per il vostro incontro. Sempre dovresti progettare cose che producono gioia; per capire queste idee, devi far ”cambiare marcia” alla tua mente.

Cerca di affrontare la realta’ con gioia, di scoprire te stesso e cio’ che ti circonda con gioia: ogni evento o situazione che rivela a te stesso la tua natura deve essere un momento di gioia. Se agisci cosi’, non tenderai ad identificarti con i tuoi errori, non creerai nella tua coscienza una brutta immagine di te stesso; al contrario, ti eleverai al livello dell’osservatore, attraverso la non-identificazione.

Se hai una posizione di comando o di insegnamento, non hai bisogno di usare la collera e la paura per correggere il comportamento degli altri: puoi usare la gioia, facendo capire alle persone che e’ un grande vantaggio essere a conoscenza dei propri errori, cosi’ da modificarsi per sopravvivere, per avere successo e per servire. Ogni volta che imponi la tua malevolenza, il tuo dolore e la tua sofferenza agli altri, prepari dei terroristi intorno a te. Se vuoi insegnare alle persone l’Insegnamento Superiore, prima fa si’ che ti amino: dopo di cio’ non avrai piu’ difficolta’ perche’ ti accetteranno. Non pianificare di danneggiare o distruggere gli altri, ma, al contrario, fai qualcosa di buono per loro.

Una volta diedi consigli a una donna riguardo al suo rapporto con il marito. Si odiavano a vicenda ed avevano vissuto cosi’ per cinque anni: lei mi disse che aveva ben due avvocati e che avrebbe sistemato il marito. Le chiesi quanto le sarebbe costato e mi rispose:

”Almeno cinquemila dollari.”

Replicai che avrebbe potuto farlo spendendo soltanto pochi dollari.

”Va bene: – rispose – dimmi come si fa e ti daro’ ascolto.”

”Che cosa piace a tuo marito?” le chiesi.

”Gli piacciono gli spiedini, il vino, i vestiti…”

”Bene – dissi – manca poco al suo compleanno. Acquista queste cose e prepara una festa per lui: vedrai che cosa succede.”

Essa lo fece e il marito cambio’, e adesso si adorano.

Manifesta amore e gioia e ”vincerai” senza andare in tribunale, ma ricordati che devi essere sempre sincero.

Un modo di spezzare ogni opposizione e’ mandare regali, ma noi non lo facciamo spesso. Di solito cominciamo con aggressioni negative alle quali ne aggiungiamo altre; poi spendiamo un sacco di soldi per combattere gli altri, ma con certi metodi non si ottengono risultati positivi. Questo e’ il motivo per cui un Saggio ha detto che non bisogna combattere i nemici con le loro stesse armi. Se tu mi odi, non posso creare un giusto rapporto con te rispondendoti con l’odio; al contrario devo amarti, in modo da cambiare il tuo odio in amore, ma deve essere un amore intelligente, buono ed equilibrato. Se ci odiamo sciupiamo denaro, tempo ed energia. Ricordati checon la gioia si risolvono tutti i problemi.

Non e’ facile comprendere la piena intensita’ di questo argomento tutto in una volta, ma pian piano vedrai che la tua mente comincera’ ad usare la gioia quando si affacciano dei problemi: se usi la gioia per risolverli, si risolveranno. Ad esempio, quando una delle mie cinque figlie aveva bisogno di soldi veniva a chiedermeli con gioia, e glieli davo sempre, anzi le davo anche piu’ di quanto aveva chiesto.

Le tue azioni devono essere gioiose; a nessuno piace avere in giro gente che impreca mentre lavora, con espressioni ed atteggiamenti negativi; a tutti piace, piuttosto, stare con persone che portano gioia nel loro lavoro e nelle loro case. Mi trovavo una volta in un ristorante, di fronte a un giovanotto e alla sua ragazza, che avevano l’aria molto tesa. Il cameriere porto’ i piatti, ma li mise davanti alla persona sbagliata. La ragazza spinse con malgarbo il piatto verso il ragazzo dicendo: ”Toh, e’ il tuo.”

E lui fece altrettanto. Continuarono a mangiare come se volessero attaccarsi a vicenda; faceva male guardarli.

Cerca di agire gioiosamente non solo per gli altri, ma anche per te stesso. So di molte persone che imprecano mentre stirano i vestiti dei loro famigliari, ma una volta andai a trovare una signora e la trovai che stava stirando una dozzina di camicie: stava cantando e nel frattempo leggeva un libro! Mi disse che spesso leggeva dei libri ispiranti mentre stirava.

Vestiti con gioia: infilati gli abiti con gioia, non con irritazione.

Se osservi la tua faccia e quelle altrui, quando si parla e ci si muove, vedrai molta tristezza, negativita’, tensione e stress; cerca di liberarti da queste cose, e cosi’ creerai un’atmosfera in cui puoi respirare.

Cerca di usare la gioia in famiglia, con gli amici, con il tuo datore di lavoro e i tuoi colleghi; lavora con la magia della gioia che e’ la chiave del successo.

Mi trovavo, una volta, in aereo in viaggio per l’Europa e c’era un gruppo di assistenti di volo molto negativi. Ogniqualvolta si chiedeva qualcosa la porgevano con malgarbo, e tutti sull’aereo sentivano questa tensione. La volta dopo scelsi un’altra compagnia aerea. Gli assistenti erano gioiosi e dinamici e dopo dodici ore di volo non erano neanche stanchi. Scendendo dall’aereo dissi al comandante che quella compagnia aerea era la migliore perche’ c’era gioia. Ne fu molto orgoglioso. Qualcuno dovrebbe scrivere ai direttori delle compagnie aeree che un modo eccellente di migliorare i loro affari e’ di insegnare ai membri del loro personale ad essere gioiosi.

Tratto da: Torkom Saraydarian – * Gioia e’ guarigione *

Traduzione di Clara Erede – Copertina di Beppe Viello – Edizioni Amrita