Come dei sonnabuli

«Tutti sanno che si deve morire, ma nessuno ci crede veramente. Se lo facessimo, agiremmo in modo diverso… La maggior parte di noi va in giro come dei sonnambuli. Non sperimentiamo appieno il mondo perché siamo mezzo addormentati, intenti a fare cose che automaticamente riteniamo di dover fare.» «E affrontare la morte cambia tutto?» «Eccome. Si strappa via la roba inutile e ci si focalizza sull’essenziale. Quando ti rendi conto che stai per morire, vedi tutto sotto una luce molto diversa.» Trasse un sospiro. «Impara a morire e così imparerai a vivere.»

Tratto da Dare il cuore a ciò che conta di Neva Papachristou, Corrado Pensa