0031-lowI vostri figli non sono i vostri figli.
Sono i figli e le figlie del richiamo della vita stessa.

Vengono tramite voi, ma non da voi. E, benché siano con voi, non vi appartengono. Voi potete dar loro il vostro amore, ma non i vostri pensieri, perché hanno i loro propri pensieri.

Voi potete accogliere i loro corpi ma non le loro anime, potete sforzarvi di essere come loro, ma non tentate di renderli come voi.

Perché la vita non va indietro, né si attarda con il passato.
Siete gli archi attraverso cui i vostri figli,
come frecce viventi, sono proiettati.
(Khalil Gibran)