Il dolore e’ reale, ma la sofferenza emerge solo quando ti opponi al dolore ed e’ il risultato della tua opposizione al dolore, alla realta’ che ostacola i tuoi desideri. Se accetti il dolore, la sofferenza non esiste. Il dolore, per l’essere reale, non e’ intollerabile, perche’ ha un senso comprensibile che lo placa. Cio’ che risulta insopportabile e’ avere il corpo qui e la mente nel passato o nel futuro, e’ il desiderio di distorcere la realta’ che e’ inamovibile. Questo si’ che e’ intollerabile, perche’ e’ una lotta inutile, come e’ inutile il suo risultato: la sofferenza. Non e’ possibile lottare per cio’ che non esiste, non si deve cercare la felicita’ dove non c’e’, ne’ prendere per vita cio’ che vita non e’. Bisogna svegliarsi! Non appena ci svegliamo…..paf! finisce la sofferenza.
(da Ti voglio libero come il vento, pag. 17 – Anthony De Mello)