Non fare
Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te (La regola d'oro - Reciprocità (da Wikipedia)) Bibliografia La cultura della reciprocità - Paolo Coluccia
Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te (La regola d'oro - Reciprocità (da Wikipedia)) Bibliografia La cultura della reciprocità - Paolo Coluccia
Lasciar andare ci dà la libertà, e la libertà è l’unica condizione per la felicità. Se, nel nostro cuore, ci aggrappiamo ancora a qualsiasi cosa – rabbia, ansia o proprietà – non possiamo essere liberi. (Thich Nhat Hanh)
Silente nel corpo, silente di parola, silente nella mente, senza attaccamenti, benedetto dal silenzio è il saggio, libero dalle contaminazioni. (Itivuttaka 67)
La trasformazione interiore non è una questione di fede o di preghiera. Implica la ragione e l'uso dell'intelligenza umana. Una mente calma e sana ha un effetto molto positivo sulla nostra salute fisica e sul nostro benessere. (La strada che porta al vero - Dalai Lama)
Per raggiungere la conoscenza aggiungi qualcosa ogni giorno. Per conquistare la saggezza togli qualcosa ogni giorno. (Lao Tzu)
Comprendere la sofferenza di qualcuno è il miglior regalo che puoi fare a un'altra persona. Capire è l'altro nome dell'amore. Se non capisci, non puoi amare. (Thich Nhat Hanh)
Le cose migliori nella vita sono le più vicine: il respiro nelle narici, la luce nei tuoi occhi, i fiori ai tuoi piedi, gli incarichi nelle tue mani, il sentiero del bene proprio davanti a te. Allora non cercare di afferrare le stelle, ma svolgi le semplici cose della vita [ Continua a leggere ... ]
Imparai che essere amati non è niente, mentre amare è tutto, e sempre più mi parve di capire ciò che dà valore e piacere alla nostra esistenza non è altro che la nostra capacità di sentire. Ovunque scorgessi sulla terra qualcosa che si potesse chiamare “felicità”, consisteva di sensazioni (Tratto [ Continua a leggere ... ]
È cruciale comprendere che cosa sia la meditazione. Non è una speciale postura e nemmeno un numero prestabilito di esercizi mentali. Meditare vuol dire coltivare l'attenzione cosciente e, una volta coltivata, la sua applicazione. Non c'è bisogno di sedersi per meditare: si può meditare anche lavando i piatti, oppure facendo [ Continua a leggere ... ]
C’è un destino che ci rende fratelli: nessuno va per la sua strada da solo. Tutto ciò che facciamo nella vita degli altri, ritorna nella nostra. (Edwin Markham)
Se comprendiamo che la vera natura delle cose è transitoria, non saremo sconvolti dal cambiamento, quando avverrà, neppure da quello prodotto dall'invecchiamento e dalla morte. (Non sprecare questa vita - Dalai Lama)
Se siamo schiavi del desiderio è perché lo consideriamo fonte di felicità. Considerandolo invece da una diversa angolazione, il suo potere scemerà e si avrà un'inversione di tendenza in direzione della rinuncia. Lo strumento che modifica l'angolazione è chiamato saggia riflessione (Yoniso Manasikāra). Osservare il dukkha implicito nel desiderio è [ Continua a leggere ... ]
Stai cercando me? Sono nella sedia accanto. La mia spalla è contro la tua. Non mi troverai negli stupa, o nelle sale dei templi indiani, non nelle sinagoghe, o nelle cattedrali: non nelle masse, non nei kirtan, non nelle gambe che si avvolgono intorno al tuo collo, non nel non [ Continua a leggere ... ]
Allo scopo di praticare il retto discorso, dobbiamo per prima cosa prenderci il tempo di guardare a fondo dentro noi stessi e dentro chiunque si trovi davanti a noi affinché le nostre parole riescano a creare reciproca comprensione e ad alleviare la sofferenza su entrambi i versanti. (tratto da "Il [ Continua a leggere ... ]
Questo libro è forse il più bello che sia mai stato scritto da mano umana. Mai era stato enunciato con più forza il principio di Unità degli esseri e delle cose, essenza e punto culminante della filosofia indiana. Negli « Essays on the Gita » Sri Aurobindo compie uno degli [ Continua a leggere ... ]
Vivevamo con la febbre, affrontavamo la morte e siamo sopravvissuti tutti. Ma non è mai stato un problema. In ogni casa e in ogni comunità, che si viva in città, in campagna, nella foresta, o sulle montagne, siamo tutti uguali nell’esperire la felicità e la sofferenza. Molti di noi mancano [ Continua a leggere ... ]
Il mondo intero aspira alla libertà, eppure ogni creatura è innamorata delle proprie catene. Questo è il primo paradosso e l’inestricabile nodo della nostra natura. (Sri Aurobindo) Libro gratuito scaricabile: "Lo Yoga della Bhagavadgita - Sri Aurobindo"
Il desiderio di liberarsi dal condizionamento rende il condizionamento ancora più consistente. Se, invece di reprimerlo, capissimo a fondo come funziona il desiderio, questa comprensione porterebbe con sé la libertà dal condizionamento. La libertà dal condizionamento non può essere ottenuta direttamente. Capite? Se decido di liberarmi dal condizionamento, questo mio [ Continua a leggere ... ]
Cercare l’approvazione altrui è anch’esso un grande ostacolo per l’autenticizzazione, che è un modo per definire l’individualizzazione, cioè la maturazione spirituale. Riconoscendosi attraverso il riconoscimento altrui abbiamo bisogno di altri per valorizzarci, per definire il proprio valore. Certo, se la persona che approva ciò che facciamo è qualitativa, l’approvazione può [ Continua a leggere ... ]
Ridere spesso e di gusto; ottenere il rispetto di persone intelligenti e l’affetto dei bambini; prestare orecchio alle lodi di critici sinceri e sopportare i tradimenti di falsi amici; apprezzare la bellezza; scorgere negli altri gli aspetti positivi; lasciare il mondo un pochino migliore, si tratti di un bambino guarito, [ Continua a leggere ... ]