Molte volte ho studiato
la lapide che mi hanno scolpito:
una barca con le vele ammainate, in un porto.
In realtà non è questa la mia destinazione
ma la mia vita.
Perchè l’amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno;
il dolore bussò alla mia porta, e io ebbi paura;
l’ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti.
Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita.
E adesso so che bisogna alzare le vele
e prendere i venti del destino,
dovunque spingano la barca.
Dare un senso alla vita può condurre a follia
ma la vita senza senso è la tortura
dell’inquietudine e del vano desiderio;
è una barca che brama il mare eppure lo teme.
(Edgar Lee Masters)